Vivere pienamente le esperienze integrate di corpo, mente e spirito, senza rinnegare nessuna di queste componenti, e allo stesso tempo senza idealizzarne comunque nessuna, è un nostro diritto e allo stesso tempo nostro dovere. Perchèsolo imparando a vivere con consapevolezza le nostre azioni, reazioni e stimoli sia fisici, che emotivi, che psicologici, che spirituali, possiamo riuscire a comprendere (capire e sentire) direttamente i processi di trasformazione o di staticità che ci fanno stare bene oppure ci relegano nel disagio.